Scuola Secondaria di Primo Grado – Francesco Casavola – Modugno

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"Confronto per crescere" presso la sala Beatrice Romita

Lunedi 21 maggio 2007 alle ore 18.00 si terrà un incontro presso il Comando dei Vigili Urbani di Modugno (Via Maranda) nella sala Beatrice Romita, sul tema: Confronto per crescere.

 

A scuola di... emozioni”

[ Giovedì, 29 Giugno 2006 ]

Nell’ambito dell’Offerta Formativa Comunale

la Scuola Secondaria di 1° Grado

F. Casavola”

ha realizzato

il progetto

A scuola di …..emozioni”

 

Ecco che cosa ne pensano i ragazzi della classe 1^A……

 

Dipingere, saltare, dare libero sfogo alla fantasia…

Vi state chiedendo di che cosa stiamo parlando? Sicuramente di una nuova esperienza: il progetto “A scuola di …emozioni”, condotto dalle docenti di counselling M. Pascazio e M. Liberio, che ci hanno accompagnato nel nostro viaggio alla scoperta di noi stessi, tralasciando i nostri timori e le nostre timidezze.

Gli incontri sono stati cinque, durante i quali siamo passati dalla nostra presentazione, dalle nostre riflessioni verbali, all’espressione delle nostre emozioni anche attraverso il corpo.

Infatti, durante il primo incontro abbiamo ascoltato musica e danzato liberamente per tutto l’auditorium pensando ai colori suggeriti dalle melodie.

Successivamente abbiamo usato le spugne. Per quale motivo?

Impregnarle di colore: il blu, il verde, il giallo e il rosso per poter rappresentare i nostri stati d’animo.

Come poter dimenticare Valentina verde come uno dei personaggi tratti dai fumetti della Marvel?

 

Il corpo ha avuto una parte determinante: noi siamo diventati “sculture corporee che abbiamo realizzato in gruppo dalle quali emergevano i nostri sentimenti più profondi.

Creare cartelloni con le stoffe è stato un momento emozionante perché sono emerse gioia, pace, paura e serenità.

Si è prodotta una grandissima confusione: stoffe che svolazzavano come farfalle colorate sui prati in primavera.

 

Manipolare la creta è risultato straordinariamente creativo: qualcuno ha chiuso gli occhi e ha scaricato sulla creta le sue emozioni “positive” e “negative”, realizzando forme concrete e astratte. Una di queste si intitolava “Mare in tempesta e mare calmo”.

Bizzarri e divertenti i movimenti eseguiti senza le scarpe, per meglio avere contatto col pavimento e immaginare di scalare una montagna o attraversare un deserto.

 

Siamo stati velocissimi nel passaggio di diversi cartelloni per costruire il sentimento della Pace.

E un attimo di sosta?

Sì, quando nell’ultimo incontro muniti di un materassino ciascuno, ci siamo sdraiati per creare il nostro cerchio della sicurezza, pensando a persone e momenti che ci infondevano fiducia.

Il nostro rilassamento si è concluso con la lettura da parte di una delle operatrici di una storia orientale, il cui finale dovevamo scoprire attraverso la nostra immaginazione.

Gigi che è stato il primo a parlare, ha subito dato la soluzione più convincente.

Qui si conclude il nostro gioco dove nessuno vince e nessuno perde, nessuno arriva per primo né per ultimo. E’ solo un’esperienza grazie alla quale abbiamo imparato a conoscere le nostre emozioni e viverle in modo nuovo.

 

E’ importante quello che si dice e quello che si fa, ma è altrettanto importante, ciò che si sente e saperlo comunicare agli altri.

Senz’altro valeva la pena vivere tutto ciò!

Classe 1 A

 

Presentazione del libro "Il cinquantenario della morte di Franco Casavola"

Inviato da Casavola [ Sabato, 13 Maggio 2006 ]

Presentazione del libro "Il cinquantenario della morte di Franco Casavola"

 

Il 9 marzo scorso, nell'Auditorium della nostra scuola, "F.Casavola" di Modugno, è stato presentato il libro "Il cinquantenario della morte di Franco Casavola". Si è trattato più che di una presentazione ufficiale, già svoltasi nel Palazzetto della Culturra "Perrone", di un'incontro con l'autore, Giuseppe De Liso, il quale ha ribadito l'importanza dell'anniversario della morte del futurista che dà il nome al nostro Istituto. Erano presenti il sindaco Giuseppe Rana, il consigliere provinciale Sig. Michele Trentadue (in rappresentanza della Provincia di Bari, ente finanziatore della pubblicazione) e il presidente de "Il Cardo Selvatico", il Sig. Giuseppe Delfino. L'incontro è stato possibile grazie allo invito rivolto qualche tempo fa all'autore da parte del prof. Gaetano Minerva in rappresentanza di tutta la scuola; un invito che è stato prontamente accolto e si è concretizzato in una sana voglia di stare insieme, visto che la scuola è uno spazio aperto per stringere nuove amicizie e per fare cultura diretta. II Sindaco ha elogiato il libro e ha riflettuto sui valori della storia e sulle testimonianze che ieri come oggi potenziano la nostra civiltà. Il consigliere provinciale ha ricordato che saranno scritti altri libri per valorizzare il rapporto della tradizione modugnese nel contesto dell'intera regione pugliese. L'autore ha illustrato i contenuti del libro da lui scritto ed è stato prodigo di consigli verso i ragazzi che lo hanno ascoltato attentamente. A suggello dell'incontro, egli ha ricevuto in dono un compact disc con le musiche di Casavola, prodotto appositamente dalla nostra scuola per le celebrazioni tenutesi lo scorso anno.

 

Il Dirigente Scolastico

Prof.ssa Maria Valeria CRISTIANO

 

Incontro-dibattito”

 

Inviato da Casavola [ Martedì, 25 Maggio 2004 ]

 

Venerdì 28 maggio 2004 alle ore 18.00, presso l'auditorium della scuola, si terrà l'incontro-dibattito con il dott. G. Amoruso, referente regionale dell'Associazione Nazionale Specialisti in Scienza dell'Alimentazione, sul tema "Dieta tra false credenze e miti da sfatare: impariamo a mangiare".

Sono invitati tutti i genitori degli alunni delle classi 5^ elementari iscritti alla Casavola per il prossimo anno scolastico, e tutti i genitori degli alunni frequentanti la prima media della nostra scuola nel corrente anno con i rispettivi docenti.

 

 

Scuola-artigianato”

 

[ Venerdì, 21 Maggio 2004 ]

Il progetto con le sue scelte culturali, organizzative ed operative vuole :

contribuire alla continua e progressiva crescita della personalità dell’alunno e favorire la sua formazione integrale per promuovere il patrimonio attitudinale;

coinvolgere gli alunni al fine di sensibilizzare le nuove generazioni a studiare a fondo il patrimonio storico-culturale del proprio Paese per scoprire, valorizzare, tutelare e migliorare il territorio

.

recuperare, attraverso un'attività di laboratorio tecnico-artistico, le abilità pratiche e creative di quegli alunni che incontrano difficoltà nei processi astrattivi e che spesso sono penalizzati per l'eccessiva teorizzazione dei contenuti disciplinari.

 

L’essere attenti ad una cultura che ci appartiene vuol dire “Riesumare il passato, per viverlo al presente e consegnarlo al futuro".

DESTINATARI DEL PROGETTO 11 classi

 

OBIETTIVI EDUCATIVI

 

Suscitare entusiasmo alla vita scolastica.

Favorire la socializzazione e la collaborazione.

Acquisire rispetto delle norme.

Acquisire autonomia operativa.

Condividere con i coetanei esperienze, difficoltà, gioie.

OBIETTIVI FORMATIVI

 

Favorire l’integrazione dell’alunno in un più ampio ambito sociale.

Leggere la storia e le proprie radici alla luce delle diversità verificatesi nel tempo.

Individuare la correlazione tra lingua locale e lingua nazionale.

Progettare delle iniziative finalizzate a riscoprire le antiche tradizioni.

Rivalutare la figura dell’anziano come cultore e continuatore della memoria storica.

Conoscere materiali, tecniche ed attrezzi dell'attività artigianale.

CONTENUTI

 

Dal lavoro artigianale a quello industriale

La tecnologia nel lavoro artigianale

Lavoro e salute

Nell'ambito del progetto "scuola-artiginato" sona stati attivati i seguenti laboratori:

ricamo 

decuopage su stoffa

lavorazione e pitturazione del legno

Gli oggetto realizzati dai ragazzi, sotto la guida degli insegnanti, saranno esposti al Pala Perrone (Palazzo della Cultura) durante una mostra organizzata dal Comune martedì 1° Giugno alle ore 18.30.

 

 

In regola con il ciclomotore”

[ Martedì, 18 Maggio 2004 ]

 

Anche la scuola media "Franco Casavola" di Modugno, in rispetto al D.L. del 15/01/2002 n.9 ed alla richiesta dei propri ragazzi di età superiore ai 14 anni, sta concludendo un corso di teoria motoristica e tecnica stradale per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori.

Tutti e 35 i ragazzi iscritti attendono che la Motorizzazione fissi la data della prova a quiz.

Questa novità di frequentare gratuitamente le lezioni nella propria scuola e di conseguire il "patentino", così come è d'obbligo dal 1° luglio 2004, è stata accolta con grande favore dalle famiglie e con tanto interesse ed entusiasmo dai ragazzi.

Essi, alla fine del previsto percorso didattico di 20 ore di lezione di cui 8 riservate ai docenti referenti e 12 ad un "esperto" esterno per lezioni di comportamento stradale, di responsabilità civile e penale, nonchè sugli elementi del ciclomotore ai fini della sicurezza stradale, mostrano di possedere, ancor prima di superare l'esame, ottime conoscenze su tutto il programma e di aver acquisito un tandem fra la conoscenza della segnaletica e le norme prescritte.

Inoltre hanno acquisito la consapevolezza che il guidare in buone condizioni fisiche, insieme all'uso corretto del mezzo, e all'osservanza del codice della strada, rappresentano la migliore e più efficace arma per prevenire incidenti stradali.

Infine, in caso di incidenti, gli allievi hanno appreso cosa sia conveniente fare e quali siano i comportamenti più corretti da adottare.

 

Prof. Giovanni Bennardi

 

Educazione stradale”

 

[ Lunedì, 17 Maggio 2004 ]

Destinatari le 8 classi prime.

Docente coordinatore prof.ssa Pasqua Corriero.

Il progetto didattico si snoderà in varie fasi e mirerà essenzialmente a far considerare l’Educazione stradale non solo come un insieme di norme da imparare a memoria ma, soprattutto, come qualcosa da applicare giorno per giorno, qualcosa che faccia modificare comportamenti sbagliati.

 

 

La prima fase del progetto “Noi e la strada” avrà come fine quello di portare l’allievo a prendere coscienza della situazione della strada in cui vive.

Le lezioni si articoleranno su due piani: uno teorico, l’altro di verifica sul campo. Sul piano teorico si forniranno agli allievi gli strumenti operativi per procedere ad una descrizione della “propria strada” ed alla formulazione di proposte per migliorarla; a tal fine si predisporrà una scheda, da cui gli allievi estrapoleranno le notizie più adatte per ciascuna realtà considerata.

 

 

Per la realizzazione della II fase “Impariamo l’educazione stradale”, si partirà dal vissuto degli allievi, insistendo sulla topografia delle strade di Modugno, inoltre sullo stradario del paese gli alunni individueranno la “loro strada”, evidenziando la presenza della segnaletica stradale ed eventuali informazione sullo stato di degrado delle strade derivante dall’incuria e dalla trascuratezza di chi vi abita, essi compresi.

Altro tema privilegiato nello svolgimento di questa unità, sarà quello relativo alle norme di circolazione stradale per ciclisti e motociclisti.

La bicicletta ed il motorino rappresentano , senza alcun dubbio, i mezzi di locomozione più amati dai ragazzi e non sempre li usano in modo conforme alle norme del Codice della strada. Partendo quindi, dalle loro esperienze e dall’analisi di comportamenti poco corretti (guida senza casco, eccessiva velocità, mezzi non sempre funzionanti, manovre serpeggianti, acrobazie…..) si richiamerà la normativa relativa alla bicicletta e al motorino, illustrando nel contempo gli articoli del Codice della strada che maggiormente possono interessare ciclisti e motociclisti.

 

Nella terza e quarta fase “Riflettiamo sui pericoli della strada” si approfondirà un tema particolarmente attuale: gli incidenti stradali.

Gli incidenti sono in continuo aumento in Europa (nella sola Germania si contano più di 70 morti e 1000 feriti al giorno) e in Italia, dove la mortalità per incidenti rappresenta il 20% della mortalità infantile.

Si cercherà, pertanto, di indagare sulle più frequenti cause di incidenti stradali esaminando, tra l’altro, la situazione in Puglia e a Modugno.

Corollario a questo tema sarà, poi, un corso di pronto intervento. Gli allievi impareranno quali sono le operazioni necessarie per l’assistenza di un incidentato, capiranno che spesso azioni semplici possono contribuire a salvare una vita.

Il prodotto finale delle attività svolte sarà la realizzazione di un ipermedia da parte degli alunni della 1^F.









 

La salute vien mangiando

[ Venerdì, 14 Maggio 2004 ]

 

 


Nell’ambito del Progetto di “Educazione alla salute”, venerdì 11 aprile 2003, alle ore 18.00 presso l’auditorium della scuola, alla presenza di autorità, genitori e personale della Casavola, è stato presentato il volume dal titolo “La salute vien mangiando - consigli per una corretta alimentazione”, frutto del lavoro svolto dagli alunni delle classi 3^E e 3^F, guidati dagli insegnanti Corriero Pasqua, Fiore Maddalena, Lopez Colomba, Mezzapesa Anna patrocinato dalla Provincia di Bari e dal Comune di Modugno, con il contributo, inoltre, di alcune aziende locali

Il lavoro, realizzato nelle ore di compresenza di lettere, scienze matematiche, lingua inglese, è stato svolto sotto la supervisione del dott. Amoruso Giuseppe, specialista in scienze dell’alimentazione e referente regionale per la Puglia dell’A.N.S.I.S.A. intervenuto fornire delle linee-guida per una dieta equilibrata e per correggere, quindi, abitudini alimentari non sempre “sane”.

Le finalità che il progetto si pone sono:

 

comprendere l’importanza che un’alimentazione corretta dal punto di vista quantitativo e qualitativo è indispensabile per un armonico sviluppo psicofisico.

 

Affrontare con atteggiamenti aperti e critici i problemi alimentari.

 

Modificare le abitudini alimentari.

 

Acquisire elementari norme di igiene alimentare (pulizia, masticazione, combinazioni alimentari)

 


 

Il progetto è partito nell’anno scolastico 2000/2001 con la somministrazione di un questionario somministrato dal dott. Amoroso col fine di prendere coscienza delle abitudini alimentari, per migliorarle, e sfatare preconcetti sbagliati su alcuni cibi.

E’ poi continuato con una fase propriamente scientifica durante la quale i ragazzi hanno studiato i meccanismi che governano il corpo umano portandoli ad individuare i rischi che un’alimentazione non corretta e poco equilibrata ha sull’organismo umano, dai problemi cardiovascolari, all’obesità e all’anoressia.

Quindi nelle ore di compresenza tra lettere e inglese è stato approfondito un altro aspetto: il confronto tra due tipi di alimentazione. Quella modugnese e quella anglosassone decisamente più ricca di grassi.

Il prodotto finale di questo lavoro è stato, appunto, la realizzazione del libro dal titolo “La salute vien mangiando” e di un CD ROM intitolato “L’alimentazione è la chiave della nostra salute”.

I testi e i disegni sono stati realizzati dai ragazzi e redatti al computer con l’aiuto degli insegnanti.

 

La serata si è conclusa festosamente, con la degustazione, nella palestra della scuola, delle più comuni pietanze della tradizione modugnese e anglosassone.

 




Prove Invalsi

La scuola Casavola ha ottenuto un risultato veramente brillante alle Prove Nazionali Invalsi sia di matematica che di Italiano, svolte in occasione degli esami di licenzia media dello scorso anno scolastico.

Di seguito vengono riportate le tabelle di comparazione che vanno lette in questo modo:

 I primi nove dati rappresentano le sezioni

Il decimo dato rappresenta la Casavola nel suo insieme

L'undicesimo è il dato medio dell'intera Puglia

Il dodicesimo è il dato medio dell'intero Sud

Il tredicesimo e ultimo la media nazionale.

Come si vede, sia in matematica che in italiano, la Casavola si colloca ben al di sopra della media nazionale, un grande successo dei nostri alunni.

 

 

 



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